La nuova normativa Fgas che oneri comporta per i ristoratori? Sostanzialmente nessuno, perché i frigoriferi e le celle per alberghi e ristoranti di piccola-media dimensione contengono meno di 3 kgdi gas flurorati ad effetto serra, termine entro il quale la nuova normativa chiede che le operazioni effettuate su tali impianti siano comunicate al registro nazionale.
Ad essere maggiormente interessati, sono, quindi, i grandi impianti di centri commerciali e supermercati. Fatto salvo, naturalmente, quanto già detto nella scorsa newsletter, poiché alcuni gas refrigeranti, contenuti su apparecchiature indicativamente con 8 o più anni, non sono più tollerati.
Tuttavia, sempre per la stessa norma, già dal 25 giugno 2013, ad operare su tutti gli impianti di refrigerazione, anche inferiori ai 3 kg, possono essere solo ditte certificate, con un numero congruo di tecnici muniti dell’apposito patentino. La Sades Impianti srl già da un anno ha svolto gli opportuni corsi di formazione, gli esami e le operazioni per l’iscrizione al registro.
Va precisato che la normativa non indica obbligo di controlli su impianti esistenti, come alcune aziende intimano con comunicazioni ad hoc.