Tritacarne grattugia professionali

I tritacarne grattugia professionali possono essere apparecchi abbinati o due macchine distinte.

In ristorazione i tritacarne professionali più utilizzati sono le grandezze 12 e 22. Lo stesso vale per le grattugie professionali. Non corrispondono, in realtà, al diametro del foro da cui esce la carne e nemmeno alla grandezza delle piastre. Sono misure convenzionali. Esiste anche la 32 più utilizzata in macellerie.

Possono esserci varie forme. Hanno pura funzione estetica e nella scelta, spesso si va per abitudine.

A fare queste funzioni può essere anche motoriduttore munito dei suoi accessori. E’ una scelta più cara all’inizio, ma duratura nel tempo e versatile.

A cosa far attenzione nell’acquisto dei tritacarne grattugia professionali?

Innanzitutto, è bene vedere se dove verrà posizionato c’è una spina monofase (blu) o trifase (rossa). Tra i due, è sempre quest’ultimo ad avere consumi e prestazioni ottimizzate e a costare anche meno.

Poi, bisogna verificare, se si utilizza a scopo professionale, se è a norma CE.

Può esserlo sia con gruppo macinazione in ghisa trattata per alimenti, sia con gruppo macinazione inox. Per durata, leggerezza e facilità di pulizia è consigliato il secondo.

Inoltre, il il gruppo macinazione può essere o meno estraibile. Se è estraibile, allora si possono lavare non solo piastra e coltello, ma anche vitone e le altre componenti smontabili dal corpo macchina.

Infine, il corpo macchina del tritacarne economico è in alluminio lucidato, in alternativa è in acciaio inox.

E’ bene assicurarsi che sul tritacarne grattugia professionale anche tramoggia, vaschetta carne, formaggio e rullo siano inox, per essere più pratici nell’utilizzo.